Violenze nelle case di riposo. Lo Spi parte civile nel processo
03 / 02 / 2017
Quando si tratta di violenza e abusi, sappiamo da che parte stare. Lo Spi si è costituito parte civile nel processo contro i lavoratori della casa di riposo parmense “Villa Matilde”, accusati di maltrattamento fisico e psicologico di anziani, percosse, abbandono. Da ora in poi migliaia di anziani indifesi vittime di abusi ospitati negli ospizi lager, spesso nemmeno assistiti dai familiari, potranno chiedere giustizia e contare sul nostro aiuto.
Un centinaio gli abusi perpetrati nell’arco di tre mesi tra il 2015 e il 2016. Tutti documentati dalle telecamere installate dai carabinieri. Le violenze erano quotidiane. Il processo contro i 7 operatori imputati si è chiuso con il patteggiamento delle pene da 20 a 24 mesi. Ma sono tante, troppe, le case di riposo in Italia in cui gli anziani vengono maltrattati e umiliati. I Nas hanno denunciato 114 casi di maltrattamento, 68 di abbandono di incapaci e via a seguire, tra farmaci scaduti, falsi medici e infermieri, lesioni personali e 16 casi di sequestro di persona.
Per lo Spi non ci sono dubbi: “bisogna stare dalla parte delle vittime, sempre, e non certo da quella di quei lavoratori che si sono macchiati di crimini tanto ignobili”, ha dichiarato il segretario generale Ivan Pedretti.
Lo Spi è pronto a chiedere giustizia per chi da solo non può farlo.